Dal 15 giugno la nuova frase da pronunciare è: ” Si mi posso sposare” poi seguirà il “Si lo voglio”.
Di seguito una lettura dei punti salienti con la nostra interpretazione e suggerimenti.
Iniziamo dai luoghi di culto, l’art. 1 lettera O decreta che l’accesso ai luoghi di culto avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi (…).
Viene confermato che l’accesso all’interno dei luoghi di culto, e come vedremo più avanti anche delle location, deve essere regolato per evitare l’assembramento, inoltre gli ospiti potranno accomandarsi in punti prestabiliti che garantiscono la distanza di almeno 1.50mt .
Riorganizzare gli spazi privileggiando gli spazi esterni con la valutazione di metodi per far partecipare anche chi non potrà entrare in Chiesa per renderlo partecipe del momento.
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Giunti in location il personale garantirà l’accesso controllato ed ordinato. Dovrà essere garantita la disinfezione degli ambienti interni e punti essenziali ad esempio i servizi igenici. Privileggiando ove possibile elementi monouso.
Il servizio se prevede Bouffet Aperitivi/antipasti/dolci dovrà essere fatto rispettando la somministrazione da parte di personale incaricato, con un servizio che tecnicamente prende il nome di Francese o all’Inglese. Non Abbiate paura, queste tipologie di servizio renderanno il vostro evento più elegante ed eviteranno gli assembramenti.
Finalmente potete dire Si mi posso sposare nella mia location da sogno!
I tavoli dovranno essere disposti in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra un tavolo e l’altro. Saranno gli sposi con i Tableau mariage a creare una predisposizione che vede allo stesso tavolo componenti dello stesso nucleo familiare.
La domanda: Con o senza mascherina?
Gli ospiti dovranno indossare la mascherina negli ambienti interni (quando non sono seduti al tavolo) e negli ambienti esterni (qualora non sia possibile rispettare la distanza di almeno 1 metro). Di conseguenza all’interno della Chiesa bisognerà indossare le mascherine.
La domanda: Con o senza musica?
Art. 1 Lettera M (…)le attività che abbiamo luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso (…) restano sospese fino al 14 luglio.
Il decreto parla di attività svolte in sale da ballo o assimilate, non viene fatta menzione sulla possibilità di musica di sottofondo.
La domanda: Chi misura la temperatura?
Il decreto all’art 1 lettera A mette in evidenza la temperatura maggiore ai 37.5 ° specificando con infezione respiratoria.
Purtroppo se siamo in presenza di un soggetto senza infezione, ma con una temperatura maggiore non potrà accedere.
La misurazione dovrebbe avvenire con personale predisposto e firma della privacy, in quanto gli elenchi dovranno essere mantenuti per un periodo non inferiore ai 14 giorni.
Care spose e cari sposi finalemente potete dire “Si, mi posso sposare”
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